Napoli Vesuvio e Costiera; 26 settembre -1° ottobre 2020
Cicloviaggiatori: Concetta, Elisabetta, Ilaria, Carlo, Luigi e Roberto
Presentazione a cura di Elisabetta M. Il nostro viaggio è iniziato il 26 settembre e terminato il 1° ottobre 2020. Come punto base abbiamo scelto la cittadina di Portici in buona posizione per raggiungere le nostre mete e servita dalla stazione ferroviaria. Il primo giorno siamo partiti per fare il giro della costiera in tre tappe, due delle quali accompagnate da brevi ma intense piogge. Abbiamo iniziato percorrendo il “Miglio d’oro”, tratto di strada che da Portici va a Torre Annunziata ed è costellata da ben 122 ville vesuviane, barocche, edificate da nobili nel 1700 per essere vicini alla Corte del Re Carlo di Borbone presente a Portici con la sua residenza estiva. Da Torre annunziata abbiamo iniziato a percorrere la strada verso la costiera fino a Vico Equense; da qui abbiamo raggiunto la nostra prima tappa (Sorrento) con il treno a causa del forte vento e pioggia come previsto. L’indomani, anche se le previsioni metereologiche non si presentavano delle migliori, siamo partiti adeguando il nostro abbigliamento ed abbiamo iniziato il secondo giorno del tour. Siamo riusciti a raggiungere Punta Campanella dove abbiamo ammirato uno splendido panorama a 360° sui golfi di Napoli e Salerno. Il tratto della costiera amalfitana lo abbiamo percorso in compagnia di brevi ma intensi acquazzoni fino ad Amalfi, nostra seconda tappa, senza privarci della possibilità di ammirare panorami lungo la costa come Positano, Praiano e il Fiordo di Furore. Il terzo ed ultimo giorno in costiera abbiamo goduto del sole. Dopo una breve visita ad Amalfi abbiamo lasciato la SS163 e siamo saliti lungo i tornanti che ci hanno portato a Ravello, stupendo terrazzo naturale con vista a Villa Cimbrione. Abbiamo continuato in nostro viaggio alla volta della nostra meta, la città di Salerno, passando da Minori, Maiori, Cetara e Vietri sul Mare. Siamo poi rientrati con il treno alla nostra base di Portici. Il quarto giorno del nostro viaggio lo abbiamo dedicato alla visita dei Campi Flegrei, territorio a ovest di Napoli, ricco di archeologia e fenomeni di bradisismo. L’ultimo giorno del nostro tour in terra campana è stato breve ma impegnativo con la visita agli scavi di Ercolano e salita di 10 km con un dislivello di 860 metri, in sella alle nostre biciclette, per ammirare la bocca del cono che sovrasta la città di Napoli: Sua Maestà il Vesuvio.