EVENTI

Bilancio di Bimbimbici 16a edizione


bimbimbici 2015 Fiab Parma

 

Sono stati circa 350 fra bambini e loro accompagnatori i partecipanti a Bimbimbici 2015 a Parma, numeri in crescita rispetto all’edizione scorsa. Moltissimi, ovviamente, i non-soci Fiab che attratti dall’iniziativa sono arrivati scoprendo così per la prima volta il buono di Fiab Parma .
Il messaggio di Bimbimbici, ripetuto negli interventi iniziali di saluto da parte del preseidente di FIAB Parma, del Sindaco di Parma e dal direttore di COOP Nord-Est (P.le caduti sul lavoro), e declinato in diversi modi è stato “Più spazio alle bici, più sicurezza, più salute”.

Svolgimento senza intoppi (salvo l’uscita da Parco Ducale costretta nell’imbuto del solo cancello piccolo aperto,e non di quello grande come concordato con l’addetto del comune… il prossimo anno controlleremo per tempo) e neppure bucature : solo qualche salto di catena e qualche momento di smagliatura del lunghissimo corteo.
Nessuna variante all’itinerario pubblicato sul sito (e solo piccole modifiche rispetto a quello precedente del volantino)

Tre vigili al seguito (motorizzati ma avrebbero preferito la bici)
ci hanno protetto fino al termine dalla impazienza delle auto, costrette in colonna dal nostro passaggio per certe vie (soprattutto Zarotto e Mantova, effetto partita al Tardini).
Oltre una ventina i soci Fiab che si sono adoperati tra i banchetti delle iscrizioni, l’assistenza lungo il percorso e il ristoro finale con acqua,merendine e succhi naturali offerti da Coop.

Tutto per rendere possibile nel migliore dei modi l’impagabile esperienza emozionale, soprattuto per i più piccoli, di pedalare per un giorno da padroni della strada rispetto alle auto che padrone lo sono tutti i giorni. Invadendo eccezionalmente tutta la carreggiata per ricordare e ricordarci, in modo festoso e collettivo, che la bici ha diritto a stare sulla strada (certo in osservanza delle regole) almeno quanto gli altri veicoli.

Ma vogliamo credere che il lungo serpentone composto di bambini-in-bici con gli adulti al seguito, sia servito anche a comunicare alla città nel suo insieme che la bici è ormai una realtà imponente, leggera e pacifica che chiede solo strada.

E che sia una strada sicura.

 

Di seguito le Foto di Gino Ferri

[flickr_set id=”72157652526280676″]